tag:blogger.com,1999:blog-88926808001996258902024-03-13T14:34:51.502+01:00Per Piacereè questione di tonoSusihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.comBlogger209125tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-16703130808822831852019-03-01T14:23:00.001+01:002019-03-01T14:23:18.803+01:00Firma della pace - 18 Febbraio 2019Inutile fare finta che certe cose non sono mai successe.<br />
Inutile pensare a un sacco di cose.<br />
Meglio vivere con più <i>leggerezza</i>.<br />
<br />
Ci sono cose che forse non si spiegheranno mai. E allora<i> Evviva</i>!<br />
E allora io e te: "Ciao, che bello sentirti!"<br />
Ti senti in colpa, mi sento in colpa.<br />
Il tempo n'è passato tanto.<br />
Ore al telefono, minuti vissuti ma poi?<br />
Poi noi due.<br />
Poi io e te che ci riduciamo ad ascoltarci al telefono, a scambiarci consigli sul lavoro e sulla vita.<br />
Qualcuno che mi conosce profondamente, perchè si, tu sei il mio AlterEgoMaschio e io sono il tuo AlterEgoFemmina.<br />
<br />
Disastro arrivare a questa conclusione dopo aver compiuto 30 anni, non potevamo farlo prima?<br />
Ansia da prestazione, sono fuggita.<br />
Quindi tu stai lì, io sto qui.<br />
Ci parliamo ed evitiamo di farci trascinare in memories inutili.<br />
Perchè è meglio non rememberare troppo, è meglio vivere il presente.<br />
Che tanto a me le lacrime versate non me le ridanno mica indietro.<br />
<br />
Ho avuto paura che morissi. Quante volte? Molte.<br />
Il fatto di non sentirti più perchè mi creavi solo disagio mi ha ammazzato.<br />
Mi forzavo, ti forzavo, ti ho odiato.<br />
Poi mi chiami, mi mandi un messaggio e sorrido.<br />
Perchè sei idiota tanto quanto me.<br />
<br />
Ti ho sfiorato con lo sguardo e già mi son sentita in colpa.<br />
Ho dato di testa e tu mi hai detto:<br />
"<i>Tu puoi tutto. Non chiedermi scusa. Perchè da te le scuse non le accetto.</i>"<br />
<br />
Non ho più voglia di farti la guerra, non ha più senso.<br />
Ho smesso di sentirmi in colpa, non serve.<br />
Ho voglia di stare bene e sentirmi bene.<br />
<br />
Chi l'avrebbe mai detto che saremmo arrivati fino a qui?<br />
Chi l'avrebbe mai detto che ci saremmo sentiti senza litigare, sputarci addosso l'odio e soprattutto senza sentirmi in difetto.<br />
Perchè si, con te, mi sento sempre in difetto.<br />
Come se mi mancasse qualcosa, quando in realtà, ripensandoci ora, a te è mancato qualcosa.<br />
<br />
Ho circa mille domande che mi son scritta sulla mia vecchia agenda rossa.<br />
Qualcuna utile, altre inutili.<br />
Qualcuna te ne farò se ci sarà l'occasione, altre anche no, che nemmeno so a cosa si riferiscono.<br />
<br />
Quindi <i>Evviva</i>!<br />
<i>Evviva </i>noi! <i>Evviva</i> la tranquillità!<br />
<i>Evviva</i> la fine della guerra.<br />
<br />
18 Febbraio 2019, firma della pace.<br />
<br />Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-68296910416256997182017-06-15T14:27:00.000+02:002017-06-15T14:27:25.860+02:00Il sorriso dorato del mio corpoQuesta mattina ho infilato le prime scarpe estive che ho trovato nella scarpiera.<div>
Il mio armadio ancora vanta lana e vestiti che terrebbero caldo anche mia nonna morta tre anni fa. Sono ignara della necessità impellente di fare un cambio. Non mi va. E' tempo sprecato. Vorrei un armadio e otto vestiti. Ogni giorno della settimana +1, che non si sa ma. Metti che la lavatrice non funziona.</div>
<div>
Oggi sono elegante, e io che pensavo di essere uscita dalla spiaggia.</div>
<div>
Vedi che cosa generano un paio di scarpe colorate e un po' di sughero? e un prendi sole nero?</div>
<div>
Mah. In che postaccio lavoro io?</div>
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<br /></div>
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Ma per quale cavolo di motivo sono finita qui dentro?</div>
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Dicevo.</div>
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Ho messo le scarpe quelle serie, quelle che mettevo quando scorrazzavo da un tavolo all'altro per far entrare invitati e per far vivere loro il sogno.</div>
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Un sogno.</div>
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Un divertimento.</div>
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Un tutto.</div>
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Mi manca quella vita, mi manca stare in regia, dietro alle quinte e vedere tutti che si godono quel momento.</div>
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Protagonista non visibile, così mi chiamavano.</div>
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Ho voglia ancora di sentirmi così, ma questa volta della mia vita.</div>
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Protagonista di me stessa. </div>
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Il sorriso dorato del mio corpo.</div>
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<br /></div>
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Ciao!</div>
Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-14760772342906727492016-12-03T09:31:00.001+01:002016-12-03T09:31:14.917+01:00RitorneròCiao. <div>Ciao a tutti.</div><div>Ciao a chi credeva che avrei fallito.</div><div>Ciao a chi mi guarda con gli occhi storti.</div><div>Ciao a te che credi di essere grande, in realtà è solo anagrafica. Tranquilla. Il cervello é quello di 20 anni fa. Va a finire che i tuoi bimbi sono più adulti di te.</div><div>Adulti, che parola stana. Che parola figa, se hai quasi trent'anni e ti guardi indietro e pensi a che cazzo di strada hai fatto per tornare a casa tua.</div><div>Si perché di questo si tratta: tornare a casa. E io ci sono tornata. Patrizio abita a sette curve di distanza dove mio nonno mi portava a casa. </div><div>E allora io mangio gelato al limone, con un té alla menta. Perché sta mattina mi piace così con il caldo e il gelato al limone che mi fa schifo. </div><div>Ho un i.pad mio dicono. Però si chiama i.pad di Patrizio, mi deve essere sfuggito qualcosa nella contrattazione. </div><div>Che me ne frega a me nemmeno piace scrivere su sto coso, che non si sentono i tasti e mi viene l'ansia da nonpresenza. Ne avete mai sentito parlare?</div><div>Che poi é la stessa cosa della paura di rimanere da soli.</div><div>Io ne soffro. O forse ne soffrivo, adesso non vedo l'ora di rimanere sola in 4, facciamo otto mura.</div><div><br></div><div>Sono stata a correre sta mattina, e ieri ho buttato via tantissimi vestiti e scarpe. Si prevedono nubifragi. </div><div>Perché tutti lo sappiamo la mia capacità di gettare via. Tutti sappiamo quanto ci metto a chiudere un portone per lasciare che dalle finestre entri del nuovo sole.</div><div>Dio solo sa quanto mi manca. Cosa?</div><div>Le mattine in silenzio a studiare con tutta la casa che dorme, e io e Cico che ci guardiamo curiosi e studiamo quale biscotto é migliore di tutti.</div><div>Dio solo sa quanto pagherei per averti anche solo cinque minuti, mentre entrò dentro casa sbattendo sulla ringhiera. Quanto vorrei farti conoscere chi mi fa sudare di notte e mi porta il termometro quando comincio a tremare come una foglia.</div><div>Perché sai che non riesco a stare a casa nostra per più di cinque minuti e mi viene una gran voglia di scappare lontano. </div><div>Perché tu non ci sei, e oggi vorrei fossi tu ad accompagnarmi in chiesa. Perché di qui a breve succederà che mi tireranno riso bianco e macchieranno la mia fedina civile, citandomi come la moglie di.</div><div>Anni di lotte per nulla, per finire ad essere la moglie di. Che tristezza.</div><div>Ciao.</div><div>Il mio cervello si sta rimettendo in onda per ricominciare a scrivere in un posto nuovo. </div><div>State pronti. </div><div><br></div>Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-81291658131591693052016-06-13T16:06:00.001+02:002016-06-13T16:06:24.500+02:00Ma la Lumaca Quanta Fatica Fa?Scrivo per ritrovare me stessa, per dare pace a tutti questi pensieri che mi balenano nella mente da quando ho deciso di prendere e andare via.<br />
Un giorno in completa solitudine sentimentale, senza il mio lui ma con me stessa e la mia famiglia: i miei amici.<br />
E così ti riscopri, studi il tuo copro, le tue abitudini nella solitudine, il dormire nelle parole agitate della tua amica che fino a qualche anno fa, avrebbe dormito sola in uno stanzino, magari in piedi ma sola.<br />
E io mi sono addormentata pensandoti, cullandoti nel bisogno di sentirti più vicino. Di avere un respiro affianco al mio che si muovono alternati, per coprire di ossigeno i nostri polmoni e non lasciarli mai soli.<br />
<br />
Vorrei trovare la voglia di andare a correre, di avere quella leggerezza mentale nel fare una corsa per sentirmi meglio. Per staccare il cervello e assaporare la leggerezza dell'aria frizzantina. Ma non riesco ad andare a decidere di svegliarmi e andare, perchè obiettivamente l'unico momento sarebbe proprio la mattina, svegliarsi alle 6:00 una passeggiata di un'ora. Tornare a casa, mettere su la colazione farsi una doccia e andare a lavorare.<br />
Incominciando una giornata con più vitalità e con meno peso addosso.<br />
Perchè devo essere sincera, questo peso comincia a darmi fastidio. Sento che fatico il doppio per trasportarlo, e tenerlo addosso.<br />
Non oso pensa una lumaca quanta fatica faccia.<br />
<br />
<br />Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-55311263943186112742016-06-13T14:59:00.001+02:002016-06-13T14:59:13.000+02:00Superiori- E cosi te ne vuoi andare?<div>
- Si.</div>
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- E come mai?</div>
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- Perchè sono tornata nel loop.</div>
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- Cioè?</div>
<div>
- Ho ripreso a scrivere, ne ho bisogno. E quando lo faccio è perchè fuori da questo foglio bianco non riesco ad esprimermi. Mi sento ritornata alle superiori, quando tutti erano fighissimi tranne me. Quando tutti vestivano alla moda e io portavo quei vestiti immensi per nascondere ogni centimetro del mio corpo.</div>
<div>
- Mi dispiace</div>
<div>
- Anche a me, perchè ho investito tanto e ancora oggi ricordo quanto mi brillavano gli occhi il giorno che dissi ai miei vado a lavorare lì.</div>
<div>
- Non puoi aspettare un po' mi chiedo?</div>
<div>
- Sono quasi tre anni che sto qua e due che voglio andarmene. Dici che dovrei rimanere?</div>
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- Promettimi solo che andrai in un posto che ti merita.</div>
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- Prometto solo che fuggirò a gambe levate.</div>
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<br /></div>
<div>
Mi sento così, alle superiori, quando sapevo che dovevo studiare e invece lasciavo correre il pomeriggio perchè schifita da tutto quel sistema.</div>
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m' ingannavo che tutto sarebbe un giorno sfumato, e sognavo in mondo parallelo in cui ero fighissima.</div>
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Isolandomi. </div>
<div>
Continuando ad isolarmi ogni secondo di più. Nella mia testa tutto era perfetto.</div>
<div>
Continuo a pensare che non è più qui che voglio stare, dove il mio capo mi ha reso schiava psicologica delle sue mentalità contorte. Dove la mia verginità mentale è stata oramai distrutta dal suo essere malata.</div>
<div>
"<i>Te lo ripeto ancora mille volte, tu sei una junior e ti senti attaccata dalle sue parole</i>" questo è quello che mi ripete B ogni volta che le chiedo aiuto, che allungo un braccio per essere trascinata fuori. Devi cavartela da sola, dice. Forse è così.</div>
<div>
Ho sbagliato Mì. Ho sbagliato ancora a fidarmi di chi mi aveva prospettato un mondo migliore. Ho sbagliato a pensare ogni giorno che qui mi sarei finalmente sentita realizzata e invece sono a combattere ogni singolo minuto tra una donna che non sa bene cosa vuole e l'altra che vive nel continuo rimbalzo.</div>
<div>
Ho noi due, sdraiati su di un letto a contare le zanzare e a contemplare quando difficile sia continuare così.</div>
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Voglio dormire e svegliarmi in un altro mondo.</div>
<div>
Ciao</div>
<div>
<br /></div>
Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-20340318181324978272016-04-04T14:06:00.000+02:002016-04-04T14:06:34.578+02:00In Un Altro MondoTi affacci ad un altro mondo.<div>
Il mondo in cui ti piacevi, quello di due anni fa di questo periodo, quando non mangiavi e campavi d'amore.</div>
<div>
Anche questa dieta è andata a farsi fottere credo.</div>
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Sono stanca, stanca di essere agganciata ad un mondo che non è il mio.</div>
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Con una collega che non sa dire che vuole copiare i miei lavori e gli altri che non sanno cosa significa team.</div>
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E io? Io che cazzo sto facendo qua?</div>
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Questo posto che mi ha succhiato anche l'anima, ma da cui non riesco più ad andare via.</div>
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Non c'è altra alternativa, che mi permetta di essere tranquilla.</div>
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Ma la troverò,</div>
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Sono certa che ce la posso fare.</div>
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Contando solo su di me.</div>
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Eccome.</div>
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Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-80252810515029759882016-02-18T15:55:00.002+01:002016-02-18T15:55:45.486+01:00"Se non provi non lo saprai mai" Cit.E poi ti svegli un giorno di metà Febbraio e ti accorgi che non vuoi più lavorare per il grande nome, per la grande azienda superfighissima.<br />
Ma vuoi fare un lavoro che ti permetta di vivere, di respirare e vivere qualcosa che ti faccia stare bene, sorridere e soprattutto che ti dia la possibilità di stare sotto lo stesso tetto.<br />
Quel tetto costruito dai tuoi genitori che ora puoi sistemare, aggiustare e vivere in tranquillità.<br />
E allora?<br />
In questo momento in cui tutti va storto, in cui cambiare lavoro non è la cosa più indicata, ti convinci che forse non è il caso.<br />
Ma lo vorresti tanto, e forse è vero: "Se non provi non lo saprai mai" (Cit. Spora).<br />
<br />
<br />
SSusihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-56180383158265309312015-11-20T10:03:00.002+01:002015-11-20T10:03:57.241+01:00Momenti.Ci sto provando per me e per noi due.<br />
Glutine NO.<br />
Vediamo cosa riusciamo a fare.<br />Domani mattina mi peso e vediamo quanto. Per il momento 1 KG e mezzo mangiando fuori e osservando con scrupolo appena posso.<br />
Poca attività fisica e molto nervosismo in ufficio.<br />
Ho paura di quello che potrebbe succedere, ma sento che in me qualcosa è cambiato. Sono determinata, ci volessero anche 10 anni a dimagrire per poi sposarmi.<br />
Tornare al mio peso forma.<br />
Addio al senso di non essere adatta alla situazione e alle persone.<br />
Mi sentivo meno gonfia qualche giorno fa.<br />
Devo aver mangiato qualcosa che mi ha fatto male.<br />
Le mie mani non si stanno sgonfiando.<br />
Speriamo.<br />
A presto.Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-39989085139411180892015-10-29T09:15:00.001+01:002015-10-29T09:15:07.494+01:00AiutoCiao.<br />
Ciao a tutti.<br />
Come state?<br />
Io uno schifo oggi. Ho un grosso mal di pancia.<br />
Ho mangiato male ieri. ma è un periodo che mangio male e sono tornata gonfia. con le mani gonfie e la mia figura dilatata. Non riesco a venirne fuori.<br />
Aiuto.<br />
Aiutatemi.<br />
Perfavore.<br />
Aiuto.Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-14663941156310932542015-09-03T14:12:00.001+02:002015-09-03T14:12:04.222+02:00AffogoVoglio andare via di qua.<br />
Perfavore.<br />
Sto affogando.<br />
<br />Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-56082781711361879152015-07-31T17:00:00.000+02:002015-07-31T17:00:56.795+02:00TestamentoVolete sapere la verità?<br />
Mi sono rotta il cazzo di sentirmi così legata alla mia famiglia. Di dovermi preoccupare sempre di tutte e tre per sentirmi a posto.<br />
Mi sono rotta il cazzo di mettere loro al primo posto, se mamma è serena allora lo sono anche io.<br />
Mi sono rotta il cazzo di dover fare la brava ragazza, di dover parlare sempre bene di essere sempre io quella che deve mediare e tirare la carretta.<br />
Cosa farei?<br />
qualche volta penso che andare in un'altra città sarebbe la soluzione.<br />
Lontano, dove per tornare a casa dovrei farmi almeno tre ore di macchina. Lo so all'inizio potrei stare molto male, sentire la nostralgia, la paura, l'ansia del cambiamento.<br />
Ma poi forsem potrei ritrovare me stessa.<br />Vorrei avere il tempo di cucinarmi, avere la fantasia di fare la spesa e non farmi prendere dalla pigrizia.<br />
Vorrei avere il tempo di svegliarmi e non sentirmi sempre così stanca, spossata.<br />
Vorrei stare del tempo in silenzio, seduta sul tappeto.<br />
Vorrei stare in una casa dove me la sento mia. Dove posso avere un angolino mio per fare le mie cose. Per creare, scrivere, guardare un po di foto e liberare la mia fantasia.<br />
Voglio smettere di sentirmi un profugo, di sentirmi ospite in quattro mura che non mi piacciono. Il mio lavoro non mi permette di prendermi un pezzo di casa da sola.<br />
Mi sono ritrovata ad avere amici che non mi piacciono, che fanno del peso e della magrezza una questione di vita.<br />
Mi sono ritrovata dentro ad una famiglia ancora più oppressiva della mia.<br />
Ho perso la voglia di novità.<br />
Nonna è morta l'anno scorso. Di questi tempi ero dimagrita e in ansia.<br />
Nona è morta a 90 anni con una vita da signora, con gli occhi arcigni e le mani fredde e secche mi proteggevano per quanto più possibile.<br />
Nonna è mora e lo sanno tutti.<br />
I miei nonni si sono rincoglioniti, mio zio si è separato. Mio padre è un egoista, mio fratello non ha nessuna intenzione di crescere, mia madre sta sempre lì, nel suo mondo che combatte i suoi mostri quotidiani e le manco.<br />
Le manco ogni giorno in ogni momento e io mi sento tremendamente in colpa, sono convinta che le ho procurato la stessa ferita che loro mi procurarono alla fine della prima elementare, quando mi lasciarono a casa di mia zia per un'estate intera, senza poterla vedere.<br />
Così la vivo, come se le stessi regalando le stesse sensazioni, ma non è questo il motivo, io voglio avere la mia indipendenza, la mia possibilità di stare seduta a guardare fuori.<br />
Quando stavo là, dicevo sempre che una volta uscita di casa sarei andata a camminare la sera, avrei cucinato, sperimentato e fatto quello che sentivo di fare. Senza orari, senza problemi. Non è così non è il luogo sei tu che puoi fare e solo tu puoi scegliere di farlo, solo se se tu lo vuoi , puoi altrimenti cambiando situazione e posti non otterrai un bel niente.<br />
Così fuggire non è la soluzione, o credere di andare a vivere con la persona che ami non vale.<br />
Che poi ci amiamo o è solo bisogno di non sentirsi soli?<br />
Cos'è tutta questa cosa?<br />
Io non so se voglio mediare su tutte le cose che facciamo. Non so se riesco a sentirmi ogni volta che devo fare qualcosa e cerco di mediare.<br />
Io medio. io faccio in modo che tutti siano contenti e poi io no.<br />
Così ho deciso che voglio tornare a fare il lavoro che facevo prima, con la stessa passione.<br />
Non mangiavo per rabbia perchè il mio cervello era appagato. Non mi arrabbiavo se non con quel testa di cazzo di titolare. Era ed è matto, mica normale.<br />
Così voglio andarmene, così credo che alla prima occasione di lavoro fuori, lo accetterò.<br />
<br />
Queste vacanze le voglio dedicare a me, alla mia voglia di volermi bene e alla mia voglia di cambiare le mie abitudini.<br />
Io voglio dormire presto la sera, perchè voglio alzarmi presto la mattina. Voglio sentire il fresco e non voglio arrivare sempre all'ultimo.<br />
Quindi da domani, 1 Agosto prometto solennemente che mi sveglierò alle ore 07:30 e andrò a camminare, farò colazione e mi godrò la bella giornata che parte presto.<br />
Se tu vuoi venire con me, bene altrimenti io lo faccio. Lo faccio per e per te, per noi.<br />
Perchè ho paura che se non esco da questo circolo vizioso posso cambiare tutto e lasciare incompiuta la nostra vita insieme.<br />
<br />
Per quanto riguarda il lavoro, mi do fino a ottobre. Mi lascio qui, poi ricomincio seriamente e ricomincio dalle agenzie interinali.<br />
Questo è il regalo che mi voglio fare.<br />
Nessuno stress.<br />
Organizzo la vita degli altri, vorrei organizzare anche la mia, nei migliori dei modi.<br />
Ciao. Per oggi ho fatto.<br />SusiSusihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-5714946154928703162015-07-28T08:52:00.001+02:002015-07-28T08:52:38.139+02:00Il martedìLe cose non vanno poi così tanto bene. <div>
Sta notte ho mangiato nutella a cucchiaiate e sta mattina mi son svegliata con lo stomaco sotto sopra. </div>
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95 kili ero all'inizio dell'estate oggi ne ho persi tre.</div>
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Ancora. In due mesi sono ancora là.</div>
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Non riesco a ritagliarmi ancora dello spazio per me.</div>
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La sera arrivo a casa sfinita, senza più le forze. A stento riesco a prepararmi qualcosa da mangiare.</div>
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Mi dico che dovrei alzarmi prima la mattina, andare a fare due passi, mezz'ora e poi andare in ufficio.</div>
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Poi quando suona quella sveglia delle 06:30, tutte le forze che ho non sono abbastanza per partire e così mi riaddormento.</div>
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Qui è caldo.</div>
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In ufficio è caldo tanto da non respirare, l'aria condizionata dicono la sistemeranno, forse quando sarà inverno chi lo sa.</div>
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In compenso me ne sto zitta, qua in questa mia scrivania della novità. In silenzio con un rombo sotto le orecchie che sembra ogni volta un aeroporto.</div>
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Però posso viaggiare e smettere di ascoltare tutti. </div>
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Lavoro e mi riposo. Riprendo il mio fare e poi lavoro. Che serva a qualcosa?</div>
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Domani faccio l'ennesimo colloquio.</div>
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Domani vediamo, magari la mia vita prende una nuova piega.</div>
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Magari mi libero di questi 20 kg che mi porto dietro. </div>
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Magari.</div>
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Ciao</div>
Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-4730681537852790962015-07-06T16:03:00.000+02:002015-07-06T16:03:56.141+02:00Meno 3Buongiorno,<br />
sono ad un mese di dieta, con meno 3 kg.<br />
A parte qualche cosa divertente di giornate che mi hanno costretto a mangiare e bere in compagnia è stato tutto divertente.<br />
Frutta a volontà e una dieta che mi ha disintossicato e mi ha permesso di cominciare a vivere.<br />
Dieta, non è una costrizione ma una condizione mentale.<br />
Mangiare sano, per sentirsi felici e liberi. Ecco a cosa serve.<br />
Ciao.Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-40854198224657267212015-06-25T08:57:00.001+02:002015-06-25T08:57:28.528+02:00DietaDal 4 Giugno sto esercitando la mia dieta 3 M si chiama, così mi hanno detto.<div>
Ho perso ben due kili, in meno di un mese. </div>
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Mi sento meglio? Non lo so. </div>
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Oggi no, non sto bene per nulla.</div>
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Saranno i 27 anni di domani e questo diavolo di lavoro che non sopporto più.</div>
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A domani per aggiornamenti.</div>
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Ciao!</div>
Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-77310856556088688262015-03-11T09:30:00.001+01:002015-06-06T19:32:36.923+02:00RicominciamoQuant'è passato dall'ultimo post? Circa la voglia di dimagrire e la nuova vita che mi ero programmata. <div>Nel mentre ho messo su altri kg da questo inverno, per un totale di un numero che mi ha talmente o messo paura che ho pianto per circa due giorni. Mi chiedo ogni minuto e ogni secondo come diavolo ho fatto a non accorgermi. A continuare ad aggiungere grassi su grassi. Eppure mangio come al solito. Come ho sempre fatto da quando vivo, da quando questa condanna del peso mi perseguita.</div><div>La cosa che mi stupisce è che credevo che questa nuova vita mi avesse cambiato, che il così tanto cercato amore mi portasse alla guarigione di ogni mio pensiero e ogni mio bisogno di attenzione.</div><div>La mia dolce metà è uno spettacolo, mi supporta, sopporta, mi adora e mi da forza in questi momenti così difficili. Eppure non mi è abbastanza. Ho bisogno di crearmi un nido tutto mio. Di un posto dove dico questa è la mia stanza, il mio luogo e il mio posto. Per una volta che credevo fosse facile, mi sono fregata con le mie mani. Ora io non so più cosa devo fare. Ho cominciato da qualche giorno una dieta, mi sento meglio, ho più forza e voglia di uscire. Odi stare sveglia. Ma poi domani si sposa una mia amica e io credo di avere un vestito inadatto che in una situazione del genere non può essere messo perchè copre troppo perché deve coprire questa mia ciccia. E vorrei togliermi tutto questo grasso in più che mi rende lenta triste e pesante. Che mi ha ingannato il cervello e ora è un circolo di non ritorno. Vorrei dimenticarmi di quanto mi sento inadatta e sorridere comunque è smettere di essere e pre triste. Vorrei tornare quella di sempre che sorride e si diverte, senza filtri, senza problemi. E invece no sto qui, sul mio salotto a guardare la TV mentre la vita fuori scorre. Mi sembra di essere tornata ai tempi della maturità quando tutto era d'obbligo. Quando mi sentivo obbligata perché le cose le dovevo fare per fare bella figura. Eppure sono passati 10 anni. Quasi che ogni tanto mi fa così. Ti prego tu che sei lassù, ti prego ascolta questo mio grido di aiuto. Salvami. Aiutami.aiutami. Ti prego.</div>Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-80511225612346778142015-01-15T22:20:00.001+01:002015-01-15T22:20:09.379+01:00Piacermi1Eccomi qui. A fare i conti con il mio corpo. Mentre faccio la doccia in questa nuova casa che mi è piombata nella vita per magia e senza accorgermi, mi guardo allo specchio.<br />
Riconosco questa pancia e questa schiena che non mi piacciono. Così immortalo la mia di-silouette. La immortalo in una foto per ricordarmi cosa non voglio più vedere nella mia sagoma allo specchio.<br />
E allora mi chiedo come faccio ad eliminare tutto questo? Come posso convincermi che quando ero secca, si perché anche io lo sono stata, era tutto migliore?<br />
Voi lo sapete come si fa? Come faccio a decidere di non cedere a quella voglia di mangiare per colmare la tristezza da non essere compresa?<br />
Lo so che mi sto gonfiando per rendermi visibile a qualcuno o a qualcosa! Ma a chi o a cosa?<br />
Ho problemi al lavoro. Faccio quello che mi piace.p, ma non riesco a goderne. Sempre tutto di fuga è sempre con imprecisione.<br />
La sensazione di mettermi quel vestito e sentirmi bene senza che mi tiri tutto sarebbe perfetto. Come l'hanno scorso di questi tempi con il tappeto per correre.<br />
Bene mì prendo oggi e domani per pensarci e poi vi aggiorno. Voglio cambiare taglia. Voglio piacermi. PuntoSusihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-2414134085605723082014-12-12T01:41:00.000+01:002014-12-12T01:41:10.613+01:00Dolcezza miaCe l'ho fatta forse a superare questa settimana lunghissima.<br />
Settimana fatta 4 notti senza di te nel letto con me.<br />
E mentre cambio l'acqua ai pesci e sono arrabbiata per la tua distanza ascolto Daniele Silvestri.<br />
Ascolto e penso.<br />
Non so se mia madre può capire ma il suo messaggio dell'altro giorno è stata la mia nuvola bianca in un cielo grigio.<br />
Dio se mi manchi, ma sta sera, sarà che sento l'odore della tua pelle avvicinarsi, dormire da sola mi fa stare bene.<br />
Questo letto per me, grande e queste mura ancora più grandi ma senz'eco sta sera mi donano.<br />
Sarà il ciclo che si avvicina, sarà che era la prima volta ma io starei ancora un po' senza di te.<br />
E' vero le cose sono diverse, l'amore è un'altra cosa diceva la Franci. Hanno tutti ragione ma quando sei ignara di quello che ti può accadere, tutto sembra impossibile.<br />
Mi manchi e non è vero che riesco a stare senza di te.<br />
Ho tre libri cominciati che vorrei finire e in questa notte che non riesco a prendere sonno il tuo profumo si avvicina alla mia pelle.<br />
Non so se hai capito, non so se ti è chiaro il motivo della mia rabbia, ma vorrei affondare il mi viso tra le tue braccia.<br />
Buona notte dolcezza miaSusihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-58538141022731247512014-12-05T17:40:00.000+01:002014-12-05T17:40:29.376+01:00Chissà"E' un peccato."<div>
Ripetevo con tutta me stessa alla signora seduta davanti a me. <div>
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"E' un vero peccato farsi trascinare dagli eventi, dalle paure passate."</div>
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Così oggi mi ci ritrovo davanti alle mie ansie. </div>
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Al mio viso grigio che inforcherà un qualsiasi sedile del treno con direzione Bologna.</div>
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Dritta come un fuso senza pensare a quello che è stato, leggerò il mio libro in silenzio e stringerò forte la mia macchina fotografica.</div>
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Avevo giurato a me stessa di non farlo più, ma poi ieri sera nelle sue braccia mi sono lasciata andare, lacrime e singhiozzi ad indicare quanto tutto questo prima ha distrutto le mie speranze. Ha fatto si che tirassi su quel muro che oggi devo distruggere.</div>
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L'ansia mi fa tremare le mani, guardo l'orologio insistentemente e spero di trovarti lì in stazione ad aspettarmi a distruggere questa mia ansia. </div>
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Mi ripeti da ieri sera che io sono tua e tu sei mio, che questa volta è diverso, che hai tutto ma la mia ansia parla chiaro. Il tuo distaccamento di questi giorni, le tue lacrime di ieri sera mi fanno tremare il cervello. </div>
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Forse è vero, il tuo sport va oltre noi due. Lui vince quando gareggiamo. </div>
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O forse anche questa volta è uguale alle alte?</div>
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Chissà se il mio stomaco non mente.</div>
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Chissà se questa settimana servirà a separarci per sempre?</div>
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Chissà.</div>
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Ciao</div>
Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-12845263613898086662014-11-17T18:29:00.001+01:002014-11-17T18:29:53.002+01:00Oggi ho scoperto cheNessuno ci crede, ma siamo diventati grandi.<br />
Lo siamo diventati il giorno che abbiamo scoperto che era ora di dividerci.<br />
Oggi siamo più grandi di altri.<br />Oggi io ho scoperto che da quando abitiamo insieme mi sono innamorata della mia me.<br />
Oggi ho scoperto che il prossimo anno, festeggeremo due matrimoni di persone con cui sono cresciuta.<br />
Oggi ho scoperto che per Giugno si sposeranno.<br />Oggi ho scoperto che mi manca scrivere così come mi manca stare a casa mia.<br />
Oggi ho scoperto che il giorno che mi sposerò,se mai dovesse succedere, tu mi mancherai come manca l'aria a chi è sott'acqua da troppo tempo.<br />
<br />
Oggi ho scoperto che forse la mia vita va avanti e mi piace.<br />
Oggi ho scoperto che voglio smettere di mangiare.<br />
Oggi ho scoperto che i cambiamenti mi massacrano il cervello.<br />
Ti amo amore della mia vita.<br />
Ti amo talmente tanto che voglio stare con te, sempre.<br />
<br />Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-59845889292986414132014-08-19T09:42:00.000+02:002014-08-19T09:42:30.172+02:00EgocentrismoScrivo perchè mi fa bene.<br />
Scrivo perchè almeno mi ricordo che posso farlo senza dover pesare troppo le parole che uso.<br />
Scrivo perchè il mio pc funziona.<br />
Scrivo perchè ho bisogno di dire qualcosa.<br />
Scrivo poi perchè mi serve, e si egoisticamente, faccio come cazzo mi pare.<br />
Guardo il coccodrillo gonfiato sul salotto e penso che forse quella vacanza non serviva.<br />
Forse tutta questa arroganza era inutile.<br />
Forse la convivenza non serviva. In un momento così, sarei dovuta stare in silenzio qui ferma sul divano ad attendere la morte.<br />
Ho circa 10 libri cominciati, un e-book in prestito e non leggo.<br />
Vorrei cercarmi un corso da fare quest'inverno. Qualcosa che mi aiuti a svegliarmi la mattina più reattiva.<br />
Il mio lavoro non mi piace e non vorrei tornare lì. Ho paura di quello che mi aspetta, delle richieste impossibili che regnano sovrane in un posto dove le regole sono scomparse. Sono per i deboli le regole.<br />
In sottofondo volevo mettere un film. In sottofondo volevo stare un po' di tempo con mia madre e fare una passeggiata.<br />
In sottofondo io a casa a non fare niente non ho più voglia di stare. Allora sto qui. A casa mia qui.<br />
Questa è casa mia, lo sta diventando.<br />
Sogno che nonna muore. Sogno il suo funerale. Mi sveglio con l'ansia e lei ancora è lì.<br />
Quante cose deve ancora risolvere prima di chiudere gli occhi e addormentarsi?<br />
Quanto tempo ancora deve rinchiudersi in quella stanza? Quanto?<br />
Quanta rabbia c'è in questo momento, quanta ansia ho.<br />
Quanto vorrei darti un cazzotto e buttarti via.<br />
L'egocentrismo è una brutta bestia e io non lo tollero più.<br />
Dover perforza ricattare è una roba che non sopporto, così evito.<br />
La supponenza, il dover fare perchè se no sembra che non ottemperi alle tue vocazioni da donna mi ha rotto i coglioni.<br />
Nessuno ha alzato una parola quando il resto del mondo non muoveva una paglia.<br />
EVITO.<br />
Evvito si parlare, di esprimere una mia opinione, evito.<br />
E se sto qui, senza litigare con mio moroso, non lo so se è gisto meno ma adesso va benencosì. Non ho più energia per disquisire su cosa sia giusto e cosa è sbagliato. Sono arrivata al punto che nella mia relazione quello che succede va bene.<br />
Non ho energie per affrontare tutto con la stessa grinta.<br />
Non ho energie per giustificare ogni mio passo.<br />
Non ho più energie per sorridere sempre.<br />
Non ho più voglia di fingere che va tutto bene.<br />
Non ho più sorrisi da regalare.<br />
Non ho più energie positive da emanare.<br />
Voglio stare qui a fissare il muro e a non farmi più domande.<br />
Grazie-Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-66718787148931551552014-08-18T12:39:00.001+02:002014-08-18T12:39:21.252+02:00LaNonnaMery s'è addormentataLo sforzo che si fa per imparare a vedere le cose in positivo, sono innumerevoli. Ti si seccano gli occhi dalle lacrime che versi per trovare una buona notizia in ogni cosa.<div>L'Ansia non si può più contare. Guardo fisso il muro da circa due ore. Ho smesso. </div><div>Mi sono addormentata sperando che tutto si sistemi. </div><div>Mia nonna respira a forza. Fa dei respiri talmente profondi che mi sembrava si rompesse la veste. Quella veste rosa che :" Susanna la metti quando ti nasce un bimbo, in ospedale.". Anche i più duri in questa vita arrivano alla fine. Diventiamo il nulla davanti alla morte, consumata nel suo letto. Chiusa in quella camera che non é mai stata così piena di vita. Eravamo tutti li. Pronti sa ascoltarla respirare, forte. Sembra dorma. Russa come quando dividavamo il letto. Io e lei.</div><div>La vita toglie. La vita da. </div><div>Ho ricevuto lui, che ha cambiato tutto e che mi ha cambiata.</div><div>Non smetterò mai di dire grazie per ogni singolo minuto passato insieme, per le bugie raccontate e per i sorrisi ricevuti. Le carezze, la mano raggrinzita, secca che mi dava quelle schiaffe brusche. Gli scherzi, la mano che trema e lo sguardo fisso sul mio sorriso.</div><div>L'ho vista dormire tante volte, piangere in silenzio nei momenti peggiori. Ho stretto il suo abbraccio e impresso nelle mie spalle. Ci siamo prese in giro, mangiate la nutella di nascosto mentre facevamo i dolci. Abbiamo cucinato insieme quando fuori nevicava. Ho imparato a sentire i sapori, ad apprezzare le cose fatte a mano, i maglioncini e il suo odore. </div><div>Mia nonna profumava di menta. Dolce, dura e che nasce ovunque. </div><div>Mia nonna profumava di amore duro. Ieri seduta affianco a lei ho preferito lasciarla dormire, voglio pensare e ricordarmela dormiente. Voglio essere egoista e ricordarmi di lei così. Che mi guarda con il vestito e mi dice: "dot va a zapè l'ort!?" </div><div>Voglio ricordarmi delle volte che mi cantava la canzone sulle sue ginocchia e dele sorriso che mi ha fatto quando ho portato a casa lui, il mio uomo. </div><div>Buon viaggio Mery.</div><div><span style="font-family: 'Helvetica Neue Light', HelveticaNeue-Light, helvetica, arial, sans-serif;">Fa il favore chiedi a quelli lassù di darci un occhio e un po' di pace. </span></div><div>E vedi di fargli un po' di tagliatelle coi ceci, che per me t'hanno chiamato anche per quelle. </div><div>Io faccio la PiadaAllaMery, non si sa mai che ti vien voglia di venirmi a trovare.</div><div>Ciao</div><div><br></div>Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-63773071955812806062014-07-30T00:14:00.001+02:002014-07-30T00:14:51.361+02:00Il te e il meFondi di te. Fondo di te che mi guarda dal basso all'alto.<div>Fondi di te e me. La sera. Con il freddo.</div><div>Io e il te. Insomma io e te che aspettiamo a chissa cosa.</div><div>Io più te che fa noi. Io e il te.</div><div>Che bellissima invenzione il te. Ti scalda dentro fino alla pancia.</div><div>Il te é come te, ti prende per mano e ti porta al caldo. Giusto per farti ricordare che sei viva.</div><div>Te e me è una nuova bevanda, che ti scalda.</div><div>Bevila</div>Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-43330942527217929002014-07-22T14:20:00.000+02:002014-07-30T00:10:48.788+02:00BilocalePerDueResoconto di qualche mese, nella precisione quattro, con la Q.<div>
Quattro è il numero finale di casa mia, della mia macchina e del tempo che sto con te. All'incirca.</div>
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All'incirca si scrive così?</div>
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Oppure no. Aspetta che controllo.</div>
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Si, forse si. ChisseneFrega!</div>
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Quattro sono gli occhi che ci osservano, due sono le mani che mi toccano. Sette sono le volte che ti chiedo perchè.</div>
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La vita non è facile, l'ansia che mi circonda sa di mare arrabbiato.</div>
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Quattro mesi.</div>
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Cominciati con l'evento più scioccante che può succedere. Sei a cena, seduta a tavola con i tuoi amici e il mondo si ferma. </div>
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Una telefonata, due parole e provi a sentire qualcosa dentro che non senti.</div>
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Non senti più nulla. Il corpo impietrito, la forza, le lacrime che non escono. Fuggi e scuoti la testa è l'unica cosa che puoi fare.</div>
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Sono momenti che rimangono impressi nel tuo conscio e nell'inconscio. Una doccia d'acqua gelata che ti ricorda quanto è importante ogni singolo momento, ogni scelta e ogni dono che ricevi.</div>
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E poi tu, a braccia aperte che mi tieni stretta. Mi fai dormire e ricordo come se fosse oggi, i tuoi occhi che mi tengono stretta.</div>
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E da lì in poi, ogni giorno decisioni non prese semplicemente naturalezza.</div>
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Un signore commosso, mi ha guardato in faccia quella mattina e mi ha detto: "Ricordati che tutto serve." </div>
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Ed è vero, se tuo cugino a trentanni si siede sul divano e muore nel sonno, deve esserci una lezione per tutti.</div>
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Ogni momento, ogni istante, ogni scelta che faccio mi viene in mente che forse sta sera mi appoggerò sul divano e morirò in un battito di ciglia.</div>
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Silenzio.</div>
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E' ora di stare in silenzio e ricordarsi di vivere.</div>
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E io e C. stiamo così, naturalmente, faccio cose e vediamo gente. Nascondiamo finchè si può. Non ho più intenzione di giustificare la mia relazione con nessuno. </div>
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Vogliamo provare, fare e vedere.</div>
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Per il resto se volete un consiglio, qualsiasi cosa vogliate fare, se è la scelta migliore per voi fatela. Il resto non conta. </div>
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Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-6672412560056715832014-07-05T23:08:00.000+02:002014-07-05T23:08:10.226+02:00Noi dueCi sono cosa che arrivano quando smetti di vivere costantemente alla ricerca.<br />
Beh lui è qui. Io sono a casa sua, aspetto.<br />
Aspetto che torni qui da me, qui in queste tre stanze dove abbiamo cominciato a viverci.<br />Seriamente.<br />
Dove io e lui abbiamo cominciato un noi.<br />
Queste quattro mura al quinto piano che in una sera calda d'estate fanno da protezione ad un mondo di problemi.<br />
La mia vita da cinque mesi a questa parte non è rosa e fiori.<br />
Un lavoro in continua scadenza, prima sei mesi di tirocinio, poi tre mesi di contratto determinato e ora l'ansia di nuovo della scadenza, di rimanere con il culo per terra, ancora.<br />
Mio zio che divorzia e gli innumerevoli problemi, la mia grande nonna, quella bis che è arrivata alla fine e poi io che decido di trasferirmi.<br />
Più o meno pubblicamente, ho preso le mie cose e me ne sono venuta qua.<br />
A vive la storia mia, quella più bella.<br />
Quella che tengo nascosta da tutto e tutti.<br />
E' mia. Punto.<br />
CiaoSusihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-8892680800199625890.post-34118651503327486922014-07-03T18:28:00.000+02:002014-07-03T18:28:02.089+02:00ANCH'IO<h2 class="followsSectionHead isLastChild" style="background: url(data:image/png; border: 0px; font-family: Georgia, serif; font-weight: 300; line-height: 18px; list-style: none; margin: -9px 0px 24px; outline: 0px; padding: 0px 0px 9px; text-align: center; text-rendering: optimizelegibility; vertical-align: baseline;">
<span style="font-size: small;">Picasso diceva: “Faccio sempre quello che non so fare per imparare a farlo”. Come commenteresti questa frase?</span></h2>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-size: x-large;">ANCH'IO</span></div>
Susihttp://www.blogger.com/profile/01929240919199347125noreply@blogger.com0