venerdì 1 marzo 2019

Firma della pace - 18 Febbraio 2019

Inutile fare finta che certe cose non sono mai successe.
Inutile pensare a un sacco di cose.
Meglio vivere con più leggerezza.

Ci sono cose che forse non si spiegheranno mai. E allora Evviva!
E allora io e te: "Ciao, che bello sentirti!"
Ti senti in colpa, mi sento in colpa.
Il tempo n'è passato tanto.
Ore al telefono, minuti vissuti ma poi?
Poi noi due.
Poi io e te che ci riduciamo ad ascoltarci al telefono, a scambiarci consigli sul lavoro e sulla vita.
Qualcuno che mi conosce profondamente, perchè si, tu sei il mio AlterEgoMaschio e io sono il tuo AlterEgoFemmina.

Disastro arrivare a questa conclusione dopo aver compiuto 30 anni, non potevamo farlo prima?
Ansia da prestazione, sono fuggita.
Quindi tu stai lì, io sto qui.
Ci parliamo ed evitiamo di farci trascinare in memories inutili.
Perchè è meglio non rememberare troppo, è meglio vivere il presente.
Che tanto a me le lacrime versate non me le ridanno mica indietro.

Ho avuto paura che morissi. Quante volte? Molte.
Il fatto di non sentirti più perchè mi creavi solo disagio mi ha ammazzato.
Mi forzavo, ti forzavo, ti ho odiato.
Poi mi chiami, mi mandi un messaggio e sorrido.
Perchè sei idiota tanto quanto me.

Ti ho sfiorato con lo sguardo e già mi son sentita in colpa.
Ho dato di testa e tu mi hai detto:
"Tu puoi tutto. Non chiedermi scusa. Perchè da te le scuse non le accetto."

Non ho più voglia di farti la guerra, non ha più senso.
Ho smesso di sentirmi in colpa, non serve.
Ho voglia di stare bene e sentirmi bene.

Chi l'avrebbe mai detto che saremmo arrivati fino a qui?
Chi l'avrebbe mai detto che ci saremmo sentiti senza litigare, sputarci addosso l'odio e soprattutto senza sentirmi in difetto.
Perchè si, con te, mi sento sempre in difetto.
Come se mi mancasse qualcosa, quando in realtà, ripensandoci ora, a te è mancato qualcosa.

Ho circa mille domande che mi son scritta sulla mia vecchia agenda rossa.
Qualcuna utile, altre inutili.
Qualcuna te ne farò se ci sarà l'occasione, altre anche no, che nemmeno so a cosa si riferiscono.

Quindi Evviva!
Evviva noi! Evviva la tranquillità!
Evviva la fine della guerra.

18 Febbraio 2019, firma della pace.

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